Ciao Amici di Maglia!
Con questo articolo voglio introdurvi nel fantastico mondo degli scialli ai ferri.
Scialli ai ferri per la moda Primavera – Estate
Oggi vi parlerò degli scialli ai ferri per la moda Primavera – Estate. In seguito affronteremo gli scialli all’uncinetto estivi, e poi andremo a sbirciare i modelli più interessanti degli scialli ai ferri e all’uncinetto per la stagione fredda.
Io nutro una vera e propria passione per gli scialli fatti ai ferri. Credo siano stati tra i primi modelli che ho cercato di realizzare fin da quando ho iniziato a lavorare a maglia, con tutto l’incosciente entusiasmo della principiante. E questo perché li ho sempre trovati un accessorio di una bellezza strepitosa.
Ho deciso quindi di approfondire per voi questo tema, esplorando le origini dello scialle per poi proporti schemi e spiegazioni di alcuni modelli in italiano di scialli ai ferri adatti sia ai principianti che a knitters più esperti. Se vi siete sempre chiesti come fare uno scialle ai ferri ma avete desistito per vari motivi, ora è il momento di realizzarne uno e poi un altro e un altro ancora. Proprio così: perché lavorare scialli ai ferri traforati o a semplice maglia rasata crea dipendenza!
Lo scialle fatto a mano nella moda. Un po’ di storia.
Lo scialle fatto a mano è un indumento dall’origine affascinante ed esotica. Il termine deriva dal persiano shāl, a sua volta traslitterazione di vocaboli provenienti dall’hindi e dal sanscrito. Lo scialle di lana nasce nella regione del Kashmir, a cavallo tra India e Pakistan. Nello stesso periodo, in Cina si tessono incredibili scialli di seta destinati alla nobiltà imperiale, ma di questi si hanno meno tracce.
I primi scialli di lana di cui si ha notizia hanno già una fattura raffinata e preziosa. Sono infatti realizzati in lana di cashmere, ottenuta dal morbido e setoso vello delle omonime pecore, che come puoi intuire prendono il nome dalla zona stessa di allevamento, situata tra l’India e il Pakistan. A scoprire gli scialli è Mir Sayyid Ali Hamadani, poeta, mistico e viaggiatore vissuto intorno al 1300 che durante una visita in Kashmir ne rimane incantato e al suo rientro in Iran porta con sé questa lana meravigliosa. Da lì lo scialle inizia a comparire in Europa Meridionale e nel Nord Africa, ma diciamo senza troppo clamore.
È solo intorno al 17° secolo che lo scialle arriva finalmente nelle principali corti europee: si narra che tra le appassionate estimatrici di questi eleganti scialli fatti a mano ci fossero la regina Vittoria e Maria Antonietta. Ma la vera e propria esplosione nella moda occidentale avviene solo alla fine del 1700, quando Napoleone Bonaparte torna dalla campagna d’Egitto e porta in dono alla consorte Giuseppina de Beauharnais un meraviglioso scialle di cashmere. È il meritato momento di gloria per questo accessorio super raffinato. Giuseppina è dotata di un palato finissimo in materia di moda e anche di un guardaroba di proporzioni eccezionali; inizia così a fare le sue comparse in pubblico con i numerosi – e costosissimi – scialli fatti a mano importati dalle remote regioni di produzione. Giuseppina è una totale fashion victim ma soprattutto, essendo in pole position nella gerarchia sociale, è un’influencer ante litteram. Non ha Instagram, ma si serve di ritratti e cronache di corte per dettare legge in fatto di tendenze. Le dame del regno la seguono a ruota e così gli scialli di cashmere diventano non soltanto il must – have del nuovo secolo, ma anche un segno inequivocabile di ricchezza e lusso. Se c’è un capo che ha avuto, oltre a una funzione pratica, anche una forte valenza simbolica nell’indicare classe di appartenenza, ceto sociale e censo, questo è lo scialle.
In seguito l’industria tessile entra con prepotenza nella manifattura degli scialli, e li rende disponibili – anche nel prezzo – per tutte. Lo scialle in quanto tale non è più appannaggio della nobiltà e diventa un prodotto fast fashion.
È questo fenomeno di industrializzazione di massa che ha creato parte dell’immaginario arrivato fino a noi riguardo gli scialli: capi economici, alla portata di tutte. Non più un simbolo di eleganza, ma un capo pratico, poco più di una sciarpa di forma differente. I classici scialli della nonna, insomma.
Tuttavia le donne della nobiltà hanno continuato ad amare lo scialle, ed è proprio in questo periodo che si assiste alla comparsa degli scialli più elaborati nelle classi più abbienti. Compaiono gli scialli triangolari, di pizzo, ricamati e lavorati a maglia: vere e proprie opere d’arte da indossare. Questo è l’aspetto fondamentale che gli odierni designer hanno recuperato oggi e che io amo profondamente.
Al giorno d’oggi possiamo assistere a una perfetta rifioritura dello scialle fatto a mano, ai ferri e all’uncinetto. I migliori knit designer del mondo trovano in questo capo il terreno più fertile per esprimere la propria creatività e la propria arte. Basti pensare a – uno su tutti – Stephen West. Il poliedrico stilista, una delle voci più ispirate del mondo del lavoro a maglia, ha preso il concetto di scialle ai ferri e lo ha destrutturato totalmente, rendendo ogni suo modello una vera e propria opera d’arte. Nei suoi libri Hiberknitting 1 e 2 e in Shawls e Shawls Evolution, in particolare, possiamo assistere a un processo in cui il genio dello stilista si serve di filati per scialli, pregiati, tinti a mano e prodotti nelle più nobili fibre esistenti, per creare scialli ai ferri coloratissimi e dalle forme innovative, veri e propri quadri preziosi da indossare.
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Hiberknitting 1 | Hiberknitting 2 | Shawls | Shawls Evolution |
Io spero che voi condividiate con me la passione per gli scialli fatti ai ferri. Per me lo scialle va ben oltre la sua funzione pratica, e diventa un veicolo di grande espressione creativa e femminilità. Uno scialle ai ferri può essere lavorato in forme, materiali e punti di maglia sempre diversi. Grazie a questa sua estrema versatilità, che troviamo anche nel modo in cui scegliamo di indossarlo, noi possiamo comunicare attraverso di esso la nostra personalità, il nostro gusto, il nostro umore. La forma fluida di scialli eleganti, realizzati con magnifici punti traforati, con frange, con trecce, o che alternano maglia rasata a punti ai ferri più elaborati, ci permette di interpretarli di volta in volta attraverso nuovi abbinamenti con outfit casual o da gran sera.
Qui di seguito ti presento quattro modelli di scialli fatti ai ferri bellissimi, adatti ad ogni occasione e a tutti i livelli di tecnica di lavoro a maglia. Sono tutti realizzati con filati da sogno, sono sorprendenti nella loro semplicità e sono davvero perfetti anche per i principianti che vogliono imparare a fare la maglia. Sono sicura che li adorerete!
Scialli ai ferri: modelli con schemi e spiegazioni in italiano
Scialle con frange Terra & Silkhair
Descrizione:
Lo Scialle con Frange Terra e Silkhair è un grande scialle ai ferri elegante, decorato con frange che ne esaltano l’aspetto etereo e raffinato. Il concetto alla base di questo modello ai ferri è un’eleganza sobria, quasi un archetipo, e tuttavia in grado di illuminare lo spazio intorno grazie al mix perfetto di materiali, peso e geometrie.
Si tratta di uno scialle ai ferri semplice nella lavorazione ma al contempo di grande effetto. Il motivo che corre lungo tutto lo scialle altri non è che una rivisitazione dei punti base del lavoro ai ferri. Fondamentalmente si tratta di una maglia legaccio che nei bordi sfuma in una rifinitura perfetta, fatta per donare struttura e tenuta ottimale al capo.
Lo scialle di lana ai ferri con frange Terra e Silkhair consiste in due grandi triangoli lavorati separatamente e poi cuciti insieme con il punto materasso. Nel caso in cui non sapeste come si esegue questo tipo di rifinitura a maglia, vi lascio un video tutorial con le istruzioni in slow – motion che vi mostrerà quanto è semplice da realizzare.
Lo schema e le spiegazioni in italiano vi guideranno passo dopo passo, e vi permetteranno di realizzare un lavoro ai ferri elegantissimo e perfino rilassante durante la sua esecuzione.
Le sue linee essenziali ne fanno un classico senza tempo e ne consentono un utilizzo molto versatile. Indossato su un paio di jeans nelle prime tiepide giornate primaverili, diventa un sostituto più originale e raffinato della classica giacca. Tuttavia è in grado anche di impreziosire un abito elegante. È infatti perfetto su un vestito lungo, magari in raso e dalle linee scivolate, che riprenda il gioco di leggerezza e ariosità comunicato dallo scialle stesso e amplificato dalle lunghe frange, che come una scia luminosa e impalpabile vi accompagneranno ad ogni passo.

Scialle Terra & Silkhair
Materiali:
Lo scialle ai ferri Terra & Silkhair si lavora con un paio di ferri circolari da 5,5 mm da montare su cavi da 60 e poi da 100 cm, quando il volume delle maglie lo richiederà. Il mio consiglio è di usare ferri circolari in legno, come quelli della Lykke o della KnitPro, per fare il paio con i filati naturali impiegati in questo lavoro a maglia. Questo per rendere il processo di lavorazione ai ferri ancor più piacevole e coerente con lo spirito con cui è stato creato il modello dello scialle ai ferri.
Vi suggerisco inoltre di usare i cavi swirl della Lykke. Si tratta di cavetti che ruotano intorno al proprio perno, rendendo molto più confortevole il lavoro ai ferri quando prevede – come in questo caso – un alto numero di maglie.
Vi servirà inoltre un uncinetto da 6 millimetri, necessario per inserire le frange.

Scialle Terra & Silkhair
Filati
Lo Scialle ai ferri Terra & Silkhair si lavora con due filati insieme, gli stessi da cui il modello prende il proprio nome.
Si tratta di due pregiati filati naturali di Lana Grossa, composti interamente da fibre preziose e di gran classe.
Lana Grossa Terra è un gomitolo di cotone e lino fresco e leggero, di spessore Sport. È perfetto per tutti i lavori a maglia per la stagione calda; il suo aspetto leggermente irregolare e le colorazioni delicatamente sfumate esaltano l’origine naturale della sua composizione.
Lana Grossa Silkhair è un filato da sogno di una bellezza disarmante. Soffice oltre ogni immaginazione, è composto da lana mohair superkid e seta. Un mix incredibile, che somma lucentezza e morbidezza e dà vita a gomitoli ariosi, leggerissimi e lussuosi senza pari.
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Lana Grossa Terra Linea Pura | Lana Grossa Silkhair |
Scialle Gomitolo Sole
Descrizione:
Lo Scialle Gomitolo Sole è uno di quegli scialli ai ferri traforati che vorrete lavorare all’infinito, perché è davvero bellissimo e super super semplice da realizzare.
Come potete vedere dalle foto, si tratta di uno scialle triangolare ai ferri facile, lavorato in un punto traforato. Sembra che tutto, in questo prezioso indumento, riporti alla mente immagini luminose di una natura pura e incontaminata. La forma dello scialle ricorda una grande e leggera foglia, e il delicato motivo traforato rilegge in maniera stilizzata le sottili venature che percorrono la superficie delle piante.
È un capo elegante e casual allo stesso tempo. Il suo habitat perfetto è, secondo me, una lunga spiaggia al tramonto su cui fare una passeggiata e prendere un aperitivo. Le sfumature del filato sono lunghe e armoniose, e si riverberano come raggi di luce morbida e calda lungo tutto lo scialle.
Il motivo ai ferri a zig zag si esegue lavorando un punto traforato molto facile. Si tratta di una semplice ripetizione di punti base su 10 maglie, che potrete seguire in totale relax grazie al grafico e alle istruzioni in italiano del modello, corredato di una legenda.
Lo Scialle ai ferri Gomitolo Sole si lavora dall’alto verso il basso: diminuirete quindi progressivamente il numero di maglie, e vedrete sotto i vostri occhi il formarsi di questo piccolo grande capolavoro!

Scialle Gomitolo Sole
Materiali:
Per lavorare lo Scialle ai ferri Gomitolo Sole avrete bisogno di ferri circolari in due misure. Con i ferri circolari ovviamente lavorerete in piano, in ferri di andata e ritorno. È preferibile usare i circolari invece dei classici ferri dritti da maglia perché sono più maneggevoli per lavorare, dato l’alto numero di maglie.
I ferri da 4,5 millimetri vi serviranno per montare le maglie di avvio, mentre lavorerete tutto il motivo a punto traforato con i ferri da 3,5 millimetri.
In aggiunta ai ferri, utilizzerete un marcapunti a lucchetto con il quale marcare il centro del lavoro. Se vorrete, infine, potrete dare ai bordi dello scialle Gomitolo Sole una maggiore rifinitura servendovi di un uncinetto da 3,5 millimetri come suggerisce il modello.
Filato:
Il filato utilizzato per lo scialle è Lana Grossa Gomitolo Sole. Si tratta di un filato in viscosa e cotone multicolore dalla bellezza mozzafiato. Morbido, traspirante e lucente, ha uno spessore Worsted – Aran consistente e piacevole al tatto.
La sua mano soffice e liscia è una meraviglia a contatto con la pelle. È dunque indicato per lavorare con i ferri e con l’uncinetto top, maglioni, scialli e stole per la moda Primavera – Estate davvero unici e irripetibili grazie ai suoi toni caldi, brillanti e avvolgenti.
È davvero difficile rendere a parole l’idea delle armonie di colore che vedrete svilupparsi durante il lavoro ai ferri di queste matasse. L’amalgama delle sfumature è assolutamente sorprendente, eppure perfetto. Inoltre tra i pregi di Gomitolo Sole c’è la sua lunghezza: ogni matassa contiene quasi 800 metri di filato, e infatti per lavorare questo scialle ai ferri ve ne basterà soltanto una.
Il kit che trovate nel nostro negozio online comprende il modello dello scialle ai ferri con lo schema e le spiegazioni in italiano e una matassa di Gomitolo Sole. Dovrete solo decidere quali colori avrà la vostra estate!
Scialle a Forma di L
Descrizione:
Il modello di Scialle ai ferri a forma di L è, più che un indumento, un gioiello delicato e prezioso che il filato Noro contribuisce a rendere multisfaccettato. Esattamente come le diverse facce di un diamante, le delicate tonalità di questo scialle elegante rimandano alla vista sorprendenti giochi di luce trasformandolo in un arcobaleno da indossare.
Questo scialle ai ferri traforato consta sostanzialmente di due rettangoli che, uniti tra loro, danno l’idea di un paio di ali leggere e diafane appoggiate sulle spalle.
Tutto il modello ai ferri è attraversato da un motivo a punto traforato che si lascia attraversare dalla luce e dall’aria. Leggero, quasi incorporeo come una piuma e dalla forma inusuale, questo scialle prevede una lavorazione a maglia molto molto semplice.
Il motivo traforato si lavora su un multiplo di 14 maglie, è davvero facile da mandare a memoria e vi regalerà grande soddisfazione durante l’esecuzione. Il bordo, lavorato a punto grana di riso ai ferri, regala sostegno e un’ancora al mondo reale a questo scialle che sembra provenire dal mondo delle nuvole.
Lo Scialle ai ferri a forma di L è infatti impalpabile come l’aria, e diventa un tutt’uno con il vento d’estate che sale dal mare.
Materiali:
Per lavorare lo Scialle ai ferri a forma di L non vi serviranno altro che un marcapunti e un paio di ferri da 4,5 millimetri.
Per questo modello ai ferri non dovrete lavorare su un numero eccessivamente alto di maglie. Potete quindi scegliere se servirvi dei ferri circolari oppure dei classici ferri dritti. In quest’ultimo caso vi consiglio comunque di utilizzare dei ferri con una lunghezza sufficiente come quelli da 40 cm della KnitPro disponibili in diversi materiali. Ci sono i Nova in metallo, i Basix Birch e i Symfonie in legno di betulla, gli Zing in alluminio colorato (un colore differente per ogni misura!), o i Basix Aluminium, economici ed affidabili.
Filati:
Il filato naturale utilizzato è Noro Silk Garden Sock Solo. Il brand giapponese ci ha da sempre abituati a filati pregiati, composti da fibre naturali preziosissime e di eccellente qualità. E Silk Garden Sock Solo non fa eccezione: fa parte infatti della collezione Silk Garden, immaginata da Eisaku Noro – fondatore del marchio – come la riproduzione di un rigoglioso giardino in fiore nel pieno della primavera.
Nessun lavoro a maglia sarà uguale ad un altro grazie a questo filato in lana fantasia, seta e mohair dai colori sontuosi ed eleganti. Le sue sfumature iridescenti sembrano create appositamente per rendervi i protagonisti incontrastati di un mondo fatato.
Noro Silk Garden Sock Solo è un filato tinto a mano con cura da artigiani sapienti: vi consiglio quindi di lavorare due gomitoli per volta, alternandoli ogni due ferri. Ciò servirà a conferire un’armonia visiva ancora maggiore ai vostri lavori a maglia.
Scialle Coral Sunrise
Descrizione:
Lo Scialle Coral Sunrise è un modello stupendo ideato dalla designer newyorkese Lori Steinberg. È talmente curato nei dettagli che può essere abbinato ad un outfit davvero semplice: che sia un top o un vestito a tinta unita, Coral Sunrise farà la differenza e catturerà gli sguardi di tutti.
Questo scialle fatto ai ferri è un’ode appassionata alle meraviglie del creato tradotta in un lavoro a maglia che ha dell’incredibile. Il nome del modello significa letteralmente “Alba di Corallo” e sembra davvero che l’aurora, chiamata da Omero “la Dea dalle dita di rosa”, abbia dipinto ogni centimetro di questo meraviglioso scialle ai ferri. Il filato coglie proprio quell’istante ancora incerto in cui il sole sta sorgendo, e si prepara a un’esplosione di luce calda nei toni del giallo, del rosso e dell’arancio rosato.
Coral Sunrise è uno scialle ai ferri facile e bellissimo. Si lavora eseguendo due motivi differenti ai ferri. Il primo è il punto sabbia: fitto e compatto, si realizza su un numero pari di maglie e costituisce la base da cui si dipana il secondo motivo a punto traforato. Questi è realizzato con il punto vite, che proprio come i tralci della pianta prevede il disegno di rami e foglie che si snodano lungo tutto lo scialle. Grazie alla presenza di gettati alternati a dritti e rovesci il motivo ai ferri sembra palpitare di vita propria, imprimendo allo scialle un movimento armonico che è quasi una danza.
Materiali:
Per lavorare Coral Sunrise vi occorreranno dei ferri circolari da 4 millimetri con il cavo da 60 cm. Se desiderate una valida alternativa agli intercambiabili, orientatevi sui ferri circolari fissi già pronti con punte e cavi della misura esatta che vi serve come i fantastici KnitPro Symfonie in legno colorato, con cavo flessibile e indeformabile.
Per avviare lo scialle ai ferri vi occorrerà un uncinetto da 4 millimetri. Infatti il modello dello scialle ai ferri prevede la tecnica dell’avvio provvisorio con l’uncinetto. È molto semplice, e in sostanza si tratta di lavorare una catenella all’uncinetto con un numero di catenelle leggermente superiore a quelle richieste dal modello dello scialle. Nelle catenelle andrete poi a creare le maglie di avvio per il modello, che verranno chiuse soltanto a lavoro terminato per una migliore rifinitura.
Per maggiore chiarezza, vi posto qui di seguito un video tutorial con le istruzioni per l’avvio provvisorio delle maglie.
Per la catenella all’uncinetto vi consiglio inoltre di utilizzare un filato con un colore a contrasto rispetto al filato dello scialle. In tal modo sarà più semplice individuarlo nel momento in cui dovrete sfilarlo al termine del lavoro.
Filato:
Lo Scialle ai ferri Coral Sunrise è stato ideato inizialmente per il filato Noro Geshi.
Tuttavia questi bellissimi gomitoli sono usciti di produzione, ma un sostituto di tutto rispetto è Noro Sonata Shima. Io personalmente adoro anche solo la matassa in sé: un piccolo grande tesoro coloratissimo e morbido, con un cuore pieno di sfumature preziose.
Noro Sonata Shima è composto da cotone e seta con aggiunta di viscosa.
È un filato perfetto per la moda Primavera – Estate, adatto a capi e accessori super originali e raffinati come top e canotte all’uncinetto e ai ferri. I colori di ogni matassa sono un’esplosione di armonie perfette!
Bene Amici, siamo arrivati alla fine di questo lungo articolo e come sempre spero vi siate goduti il viaggio durante la lettura.
Gli scialli ai ferri hanno fatto innamorare anche voi? Spero proprio di sì!
Vi ricordo che tutti i modelli di cui vi ho parlato hanno gli schemi e le spiegazioni in italiano e sono scialli ai ferri facili e perfetti anche per principianti che vogliono imparare a lavorare a maglia. Cliccando sul nome del modello e sulla foto sarete indirizzati ai rispettivi modelli in italiano, dove potrete acquistarli e leggere le specifiche su quantità di filati necessari, ferri e accessori. Per qualsiasi informazione o chiarimento siamo qui a vostra disposizione.
Alla prossima!
Splendido come tutto quello che viene da Amici di maglia!
Grazie di cuore Maura! Un abbraccio
Bellissimo approfondimento e presentazione di bellissimi scialli realizzati con i bellissimi filati di Lucia.Grazie
Grazie mille Giovanna! Siamo contenti che possa essere utile e interessante 🙂
Articolo bellissimo, io adoro gli scialli……ehhhm…..veramente adoro quasi tutto ,è magico pensare che da un filo possiamo creare cose bellissime. Grazie, piacere di conoscerti😍
Grazie mille Federica! E’ vero, e noi adoriamo vedere come sapete trasformare i gomitoli in meraviglie 🙂